Ignazio Marino ci ha ripensato. Il sindaco di Roma ha ritirato le dimissioni ed è pronto a tornare. Molti consiglieri lasciano
Marino ritira le dimissioni – Ignazio Marino ha ritirato le sue dimissioni. Il sindaco di Roma fa un passo indietro rispetto alla decisione presa lo scorso 12 ottobre e, nonostante lo scontento di molti, ritorna alla sua carica. Se ne parlava da qualche giorno, giravano notizie di un suo ripensamento e sull’intenzione di tornare sui suoi passi ritirando le dimissioni, e così è stato. Dopo l’incontro di ieri con i suoi consiglieri è stata presa la decisione. Oggi alle 16.30 il Campidoglio ha comunicato la notizia con una nota: “Il sindaco di Roma Ignazio Marino ha firmato la lettera con la quale ritira le dimissioni presentate lo scorso 12 ottobre“.
Marino pronto al confronto – A tre giorni di scadenza dall’ufficialità delle sue dimissioni, Ignazio Marino torna ad essere sindaco della capitale. Si dice pronto ad un confronto con la maggioranza, ad illustrare quanto fatto di positivo per la città nel corso del suo mandato e ha commentato: “Questa sera parlerò con la presidente Baglio e illustrerò, oltre a consegnarle la lettera, la mia intenzione di avere una discussione aperta, franca e trasparente nell’aula Giulio Cesare“. Adesso la prossima mossa spetta al Consiglio. Si è parlato di dimissioni dei consiglieri del Pd in caso di un suo ritorno entro i venti giorni, ciò potrebbe verificarsi nelle prossime ore.
I consiglieri dimissionari – Dopo le dimissioni confermate e già protocollate di Marco Causi (vicesindaco), e Stefano Esposito (assessore ai trasporti), anche Alfonso Sabella, Marco Rossi Doria, Giovanna Marinelli, Maurizio Pucci e Luigina di Liegro sembrano orientati su questa linea. Se 25 dei 48 consiglieri si faranno da parte si andrà alle elezioni e il ritiro delle dimissioni di Marino sarà stato inutile. In molti lo hanno sostenuto dopo l’addio, con manifestazioni e una petizione che in breve ha raggiunto le 50mila firme.
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